Giorno 272 - la routine di cui abbiamo bisogno
Ne parliamo poco, lo ammetto, ma anche da soli immaginerete che non è [...]
Ne parliamo poco, lo ammetto, ma anche da soli immaginerete che non è tutto oro ciò che luccica.
Essere in tanti è stupendo, perché puoi contare su qualcuno di cui ti ...fidi, puoi lasciare le redini della barca, puoi condividere momenti leggeri e intensi e coltivare rapporti in modo genuino.
Allo stesso modo, quando siamo da soli abbiamo più flessibilità per gestire le giornate lavorative, per gestire la nostra relazione e ritagliare del tempo per noi.
Di entrambe le situazioni amiamo cogliere l’aspetto che può insegnarci qualcosa (che può non corrispondere con quello positivo, per intenderci).
Durante questi giorni di attesa forzata a Madeira vogliamo dedicarci proprio a questo.
A ritrovare il nostro equilibrio, cucinare dosi ridimensionate di cibo, staccare l’acqua quando andiamo a dormire (per preservare i fili elettrici) perché sappiamo che nella notte non servirà a nessuno.
Tante piccole cose, insomma.
Che poi sono quelle più importanti.
Come rendersi conto di aver sbloccato un nuovo livello in questo gioco lungo una vita intera. Il nostro si chiamerà “Condividere ciò che ci spaventa, specialmente quando si tratta di qualcosa di positivo”.
Perché lo sappiamo tutti, essere felici spaventa più di ogni altra cosa, ma questa non è una scusa valida 🙂
Come sempre buon vento
Camilla[+] Mostra di più